SANGUE DEL MIO SANGUE

Federico è un giovane uomo d'armi che, come il suo gemello prete, viene sedotto da suor Benedetta, una nobile costretta a prendere i voti. La religiosa viene condannata e murata viva nelle antiche prigioni di Bobbio dove, secoli dopo, arriverà un altro Federico. L'uomo, sedicente ispettore ministeriale, scoprirà che nell'edificio abita un misterioso Conte che vive solo di notte. sceneggiatura Marco Bellocchio fotografia Daniele Ciprì montaggio Francesca Calvelli Claudio Misantoni musica Carlo Crivelli scenografia Andrea Castorina costumi Daria Calvelli interpreti Roberto Herlitzka Pier Giorgio Bellocchio Lidiya Liberman Fausto Russo Alesi Alba Rohrwacher Federica Fracassi Alberto Cracco Bruno Cariello Toni Bertorelli Filippo Timi Elena Bellocchio Ivan Franek Patrizia Bettini Sebastiano Filocamo Alberto Bellocchio produttori Simone Gattoni Beppe Caschetto co-produttori Fabio Conversi Tiziana Soudani Gabriella De Gara produzioni Kavac Film Ibc Movie con Rai Cinema co-produzioni Barbary Films Amka Film Rsi – Radiotelevisione svizzera distribuzione 01 Distribution Nel 1959 Marco Bellocchio (Piacenza, 1939) interrompe gli studi di filosofia alla Cattolica di Milano e si iscrive a Roma al Centro Sperimentale di Cinematografia. Tra il 1961 e il 1962 realizza i cortometraggi Abbasso lo zio, La colpa e la pena e Ginepro fatto uomo e si trasferisce poi a Londra dove frequenta la Slade School of Fine Arts. Il suo lungometraggio d’esordio, I pugni in tasca, premiato a Locarno nel 1965, lo impone all’attenzione internazionale. Nel 2011 riceve il Leone d’Oro alla Carriera alla Mostra Internazionale del Cinema di Venezia. Gli sono state dedicate decine di retrospettive nel mondo tra cui quella del Moma di New York nel 2014 per i cinquant’anni di carriera, quella della 43ma edizione del Festival International du Film de la Rochelle e quella del 2018 del British Film Institute di Londra. Nel 2021 gli viene consegnata la Palma d’Oro alla carriera al Festival di Cannes. Dal 2014 è presidente della Cineteca di Bologna. 2023 Rapito 2022 Esterno notte 2021 Marx può aspettare (doc) 2019 Il traditore 2016 Fai bei sogni 2015 Sangue del mio sangue 2012 Bella Addormentata 2011 Sorelle Mai 2009 Vincere 2006 Sorelle 2005 Il regista di matrimoni 2004 Buongiorno, Notte 2002 Addio del passato 2002 L’ora di religione 1999 La balia 1996 Il principe di Homburg 1994 Il sogno della farfalla 1990 La condanna 1988 La visione del Sabba 1986 Diavolo in corpo 1984 Enrico IV 1982 Gli occhi, la bocca 1980 Salto nel vuoto 1980 Vacanze in Val Trebbia (doc) 1977 Il Gabbiano 1976 Marcia trionfale 1974 Nessuno o tutti (poi noto come Matti da slegare, realizzato con Silvano Agosti, Sandro Petraglia e Stefano Rulli) 1972 Sbatti il mostro in prima pagina 1971 Nel nome del padre

SANGUE DEL MIO SANGUE2023-11-30T10:08:01+01:00

COME PECORE IN MEZZO AI LUPI

Vera è un’agente sotto copertura della Polizia. Ha un carattere duro e in apparenza impenetrabile, temprato dai rischi della sua professione e segnato da un passato famigliare doloroso. Viene incaricata di infiltrarsi in una banda internazionale di rapinatori, e scopre che uno di loro è suo fratello minore Bruno, con cui ha rotto i rapporti da tempo. Bruno è appena uscito di prigione, non ha un soldo e vuole partecipare al colpo per cominciare da capo insieme a sua figlia Marta. Dopo anni lontani, Vera e Bruno si ritrovano improvvisamente uno di fronte all’altra, in ruoli opposti e obbligati a mantenere il segreto che li lega: vecchie ferite riemergono, e i due saranno costretti a fare delle scelte che metteranno a dura prova il raggiungimento dei reciproci obiettivi. sceneggiatura Filippo Gravino fotografia Giuseppe Maio montaggio Giuseppe Trepiccione musica Ginevra Nervi scenografia Sonia Peng costumi Sara Fanelli interpreti Isabella Ragonese Andrea Arcangeli Carolina Michelangeli Aleksandar Gavranić Gennaro Di Colandrea Clara Ponsot Alan Katić Miloš Timotijević Gabriele Portoghese Imma Villa Tommaso Ragno produttore Matteo Rovere produzione Groenlandia con Rai Cinema distribuzione Fandango Distribuzione vendite internazionali True Colours – Glorious Films «Questi personaggi che si trovano in una situazione dove la cornice è criminale, dove i conflitti diventano fisici e vengono interiorizzati, mi piacciono perché mi permettono di mantenere una dinamicità, un’azione in senso lato che nel cinema e nelle storie è fondamentale. Non riesco a immaginare di poter raccontare qualcosa in cui non vi sia una dinamica di azione, è necessaria, mi stimola. Ho anche potuto specializzarmi su quello, ma nelle storie che metto in scena, l’azione è sempre funzionale ai personaggi». (Lyda Patitucci, intervista di Benedetta Bragadini, «Rolling Stone», 15 luglio 2023) Lyda Patitucci è montatrice e regista. Prima di esordire con Come pecore in mezzo ai lupi, presentato al Festival di Rotterdam, ha studiato all’ESCAC, la Scuola superiore di cinema di Barcellona. La sua formazione è passata anche attraverso numerose esperienze sui set. Ha lavorato, ad esempio, in film come Veloce come il vento, i sequel di Smetto quando voglio (Masterclass e Ad honorem) e Il primo re, dirigendo soprattutto le scene d'azione nelle seconde unità. Ha inoltre firmato la regia di alcuni episodi di Curon, il supernatural drama Netflix. 2023 Come pecore in mezzo ai lupi  

COME PECORE IN MEZZO AI LUPI2023-11-23T14:27:53+01:00

DENTI DA SQUALO

Questa è la storia di Walter e della più incredibile estate della sua vita. La scuola è finita e il ragazzo tredicenne ha appena perso suo padre. Nel suo vagare apparentemente senza meta per il litorale romano, è attirato da un luogo affascinante e misterioso: una villa abbandonata con una gigantesca, torbida, piscina. Ma la villa non è incustodita e inizierà per lui un viaggio indimenticabile. sceneggiatura Valerio Cilio Gianluca Leoncini fotografia Ivan Casalgrandi montaggio Tommaso Gallone scenografia Luigi Marchione costumi Sara Costantini musica Michele Braga Gabriele Mainetti interpreti Tiziano Menichelli Virginia Raffaele Stefano Rosci Matteo Scattaretico Edoardo Pesce Claudio Santamaria produttori Claudio, Federico e Jacopo Saraceni Gabriele Mainetti Mattia Guerra Stefano Massenzi Andrea Occhipinti produzioni Goon Films Lucky Red Ideacinema con Rai Cinema in collaborazione con Prime Video distribuzione Lucky Red «Una fiaba drammatica, cruda, a tratti violenta, ma anche avventurosa, spericolata, sognante e divertente, come solo sa essere il passaggio da un’infanzia interrotta da un trauma familiare a un’adolescenza che si affaccia prepotente. Seguiamo Walter in un’estate che non è come le altre, segnato nel profondo da un incontro magico e misterioso. Vediamo il suo mondo esteriore, il suo quotidiano, riviviamo stralci del suo passato entrando in quello spazio interiore nel quale si sta formando la sua identità, dove la figura di un padre amato, ma mai rispettato, deve "morire" un’altra volta perché Walter possa trovare il suo vero – e nuovo – sé». (Davide Gentile) Davide Gentile è un regista e produttore italiano. Ha realizzato spot pubblicitari per brand nazionali e internazionali, tra cui Vodafone, FIAT, Carrefour, Sky, Decathlon, Gillette, Durex. Nel 2016 realizza il cortometraggio Food For Thought, con cui ha ottenuto diversi riconoscimenti internazionali. Nel 2017 dirige il cortometraggio Omar. Denti da squalo è il suo primo lungometraggio. 2023 Denti da squalo 2017 Omar (cm) 2016 Food For Thought (cm) 2015 Music Is My Language (cm)

DENTI DA SQUALO2023-11-23T10:48:51+01:00

L’ULTIMA NOTTE DI AMORE

Di Franco Amore si dice che è Amore di nome e di fatto. Di se stesso lui racconta che per tutta la vita ha sempre cercato di essere una persona onesta, un poliziotto che in trentacinque anni di onorata carriera non ha mai sparato a un uomo. Queste sono infatti le parole che Franco ha scritto nel discorso che terrà all’indomani della sua ultima di notte in servizio. Ma quella notte sarà più lunga e difficile di quanto  avrebbe mai potuto immaginare. E metterà in pericolo tutto ciò che conta per lui: il lavoro da servitore dello Stato, il grande amore per la moglie Viviana, l’amicizia con il collega Dino, la sua stessa vita. In quella notte, tutto si annoda freneticamente fra le strade di una Milano in cui sembra non arrivare mai la luce. sceneggiatura Andrea Di Stefano fotografia Guido Michelotti montaggio Giogiò Franchini musica Santi Pulvirenti scenografia Carmine Guarino costumi Olivia Bellini interpreti Pierfrancesco Favino Linda Caridi Antonio Gerardi Francesco Di Leva Martin Francisco Montero Baez Fifi Wang Pang Bo Shi Yang Shi Xu Ruichi Wen Mao Camilla Semino Favro produttori Francesco Melzi D’Eril Gabriele Moratti Marco Colombo Marco Cohen Benedetto Habib Fabrizio Donvito Daniel Campos Pavoncelli produzioni Indiana Production Memo Films Adler Entertainment Vision Distribution in collaborazione con Sky «Ho sempre immaginato questo film come un film d’altri tempi, sia per fabbricazione che per narrazione, e con l’obiettivo ultimo di raccontare la storia del suo protagonista come una parabola religiosa. Un avvertimento a tutti quelli che pensano di tradire la propria natura per il miraggio di una vita migliore. Le scorciatoie morali non sono per tutti, alcuni riescono a farla franca, persone come Franco Amore non sono tagliati per queste soluzioni avventurose». (Andrea Di Stefano) Andrea Di Stefano è un regista e attore nato a Roma. Negli anni Novanta ha studiato recitazione all'Actors Studio e interpretato alcuni ruoli in film indipendenti statunitensi. Nel 1997 ha ottenuto il primo ruolo importante da protagonista ne Il principe di Homburg (1997) di Marco Bellocchio. Di seguito ha lavorato ne Il fantasma dell'Opera (1998) di Dario Argento, Almost Blue (2000) di Alex Infascelli, Prima che sia notte (2000) di Julian Schnabel, Angela (2002) di Roberta Torre, Il vestito da sposa (2003) di Fiorella Infascelli, Cuore sacro (2005) di Ferzan Özpetek, Contronatura (2005) di Alessandro Tofanelli. Dopo altre interpretazioni per il cinema e la televisione, ha esordito alla regia nel 2014 con Escobar, presentato al Festival di Toronto. Cinque anni dopo ha diretto The Informer. L'ultima notte di Amore è stato selezionato al Festival di Berlino. 2023 L’ultima notte di Amore 2019 The Informer 2014 Escobar

L’ULTIMA NOTTE DI AMORE2023-11-24T21:48:30+01:00

MIA

La storia di una famiglia semplice e felice in cui entra violentemente un ragazzo, un manipolatore, che stravolge la vita di una quindicenne meravigliosa, rendendola un incubo. Quando la ragazza, aiutata dal padre, riesce ad allontanarsi e ricominciare a vivere, il ragazzo decide di distruggerla. Al padre rimane solo una cosa: la vendetta. sceneggiatura Ivano De Matteo Valentina Ferlan fotografia Giuseppe Maio montaggio Giuliana Sarli Ivano De Matteo scenografie Sonia Peng costumi Olivia Bellini interpreti Greta Gasbarri Edoardo Leo Milena Mancini Riccardo Mandolini Alessia Manicastri Giorgia Faraoni Giorgio Montanini Melinda De Matteo Vinicio Marchioni produzione Lotus Production con Rai Cinema distribuzione 01 Distribution «Ho una figlia di quindici anni e questo è stato il primo motivo per cui desideravo fare della sceneggiatura di Mia un film. Sono un uomo. E questo è stato il secondo motivo. Ho sofferto e soffro ogni volta che la leggo. Mi sono ritrovato davanti a una storia per cui, in qualità di uomo potevo essere sia la figura positiva (del padre) che quella negativa (del ragazzo). Potevo percepire perfettamente entrambi. Lato eroico e oscuro. [...] Troppo spesso le ragazzine diventano tristi, perdono la volontà di vivere, dimagriscono, si isolano, soffrono e il fatto che questo avvenga in silenzio, nelle loro stanze, senza destare fastidi, le rende invisibili. Con questo film voglio abbracciarle. Vivere insieme ai miei personaggi». (Ivano De Matteo, «Coming Soon») Ivano De Matteo inizia la sua carriera artistica nel 1990 diplomandosi al laboratorio teatrale Il Mulino di Fiora diretto da Perla Peragallo. Attore, regista e documentarista, nel 1993 fonda la compagnia Il Cantiere con Valentina Ferlan (autrice e sceneggiatrice). Nel 2005 crea la piccola produzione Utopia Film. Dopo il cortometraggio d'esordio, Grazietante (1997), dirige il documentario Prigionieri di una fede (Menzione speciale al Torino Film Festival). Nel 2002 realizza il suo primo lungometraggio di finzione, Ultimo stadio. Con La bella gente (2008) si aggiudica il Grand Prix e il CICAE Award al Festival di Annecy. Nel 2012, presenta alla Mostra di Venezia, Orizzonti, Gli equilibristi. Torna a Venezia nel 2014 e nel 2021, alle Giornate degli Autori, rispettivamente con I nostri ragazzi e con il cortometraggio Trastwest. 2023 Mia 2021 Trastwest (cm) 2020 Villetta con ospiti 2016 La vita possibile 2014 I nostri ragazzi 2012 Gli equilibristi 2009 La bella gente 2004 Codice a sbarre (doc) 2002 Ultimo stadio 2000 Barricata San Calisto (doc) 1999 Prigionieri di una fede (doc)

MIA2023-11-23T10:58:11+01:00

MIXED BY ERRY

Una storia di passione e sogni che da un basso di Napoli diventa un’incredibile avventura internazionale. Nel magico capoluogo campano degli anni Ottanta, dove Maradona è una divinità, Enrico «Erry» Frattasio trasforma i mixtape che fa per i suoi amici in un impero, grazie all’aiuto dei suoi fratelli Peppe e Angelo. Una clamorosa impresa che cambierà le loro esistenze, reinventerà il concetto di pirateria in Italia e porterà la musica nelle vite di tutti. sceneggiatura Armando Festa Sydney Sibilia tratto dal libro di Simona Frasca fotografia Valerio Azzali montaggio Gianni Vezzosi musica Michele Braga scenografia Tonino Zera costumi Valentina Taviani Stefano Leoni interpreti Luigi D'oriano Giuseppe Arena Emanuele Palumbo Francesco Di Leva Cristiana Dell’anna Adriano Pantaleo Chiara Celotto Greta Esposito Fabrizio Gifuni produttori Matteo Rovere Sydney Sibilia produzione Groenlandia con Rai Cinema in collaborazione con Netflix con il contributo di Regione Campania Fondazione Film Commission Campania distribuzione 01 Distribution «Quando ero piccolo, nel mio quartiere a Salerno, non c’era il negozio di dischi, l’unico modo per comprare della musica era andare da Peppe, il gestore di una bancarella che per cinquemila lire ti vendeva una cassetta Mixed By Erry. [...] Poi il mondo cambia. Io vado al liceo, arrivano i CD, poi Napster, gli Mp3, i Walkman vengono rimpiazzati dagli iPod, mi trasferisco a Roma per fare il regista, la musica si ascolta in streaming. [...] Un giorno mentre se ne parlava con il mio amico sceneggiatore Armando Festa, decidiamo di indagare e di andare a conoscere il grande DJ Erry. [...] Ci rendiamo conto che dietro quelle cassette c’era una storia incredibile, epica ma anche molto intima, che sfiora tutti i principali eventi storici di un decennio straordinario per la città di Napoli». (Sydney Sibilia) Sydney Sibilia è un produttore, regista e sceneggiatore nato a Salerno. A inizio carriera, ha realizzato numerosi cortometraggi, tra cui il pluripremiato Oggi gira così (2010). Nel 2014 fonda insieme a Matteo Rovere la casa di produzione Groenlandia. Nel 2014 dirige il suo primo lungometraggio, Smetto quando voglio. Presentato in vari festival internazionali (tra cui il BFI – London Film Festival e il RIFF – Reykjavík International Film Festival), il film raccoglie un enorme successo di pubblico e critica oltre a diversi riconoscimenti. Tre anni dopo, gira i due sequel: Smetto quando voglio – Masterclass e Smetto quando voglio – Ad honorem. Contemporaneamente cura le campagne pubblicitarie per brand come Wind e Fiat. Nel 2020 è la volta de L'incredibile storia dell'Isola delle Rose, prima produzione Netflix Originals d’Europa. 2023 Mixed by Erry 2020 L'incredibile storia dell'Isola delle Rose 2017 Smetto quando voglio – Ad honorem 2017 Smetto quando voglio – Masterclass 2017 Io sì, tu no (cm) 2014 Smetto quando voglio 2010 Niente orchidee (cm) 2010 Oggi gira così (cm) 2007 Noemi (cm)

MIXED BY ERRY2023-11-30T10:03:51+01:00

NINA DEI LUPI

Un’improvvisa tempesta solare rende inutilizzabile qualsiasi apparecchiatura elettronica sul pianeta. Lo stesso giorno, una neonata che si chiama Nina viene ritrovata sulla montagna nei pressi di un piccolo paese sperduto. Dopo il catastrofico e misterioso evento che tutti chiamano «la sciagura», la civiltà come la conosciamo si sgretola, le risorse scarseggiano ovunque e tra gli esseri umani vige la legge del più forte. In questa desolazione il paese di Nina resta però miracolosamente un mondo a parte, i suoi pochi abitanti vivono senza tecnologia e Nina cresce con un forte legame con la natura, che neanche lei stessa riesce a comprendere e che la porta a essere vista come strega per via degli strani fenomeni che accadono in sua presenza. Ma quando una banda di predoni invaderà il paese, decimando brutalmente la popolazione e soggiogando i superstiti, Nina adolescente riuscirà a fuggire nei boschi, a imparare la sopravvivenza in montagna e la convivenza con i lupi e a comprendere i poteri che ha dentro di sé. tratto da Nina dei Lupi di Alessandro Bertante sceneggiatura Pierpaolo De Mejo Annapaola Fabbri Tiziana Foschi Antonio Pisu fotografia Marco Ferri montaggio Fabrizio Franzini scenografia Marco Scarpa costumi Magda Accolti interpreti Sergio Rubini Sara Ciocca Sandra Ceccarelli Cesare Bocci Davide Silvestri Caterina Gabanella Tiziana Foschi Fabio Ferrari produttore Paolo Rossi Pisu produzione Genoma Films distribuzione Genoma Films vendite internazionali Minerva Pictures «La società tecnologica, economica e sociale come la conosciamo è finita. L'enfasi dell'uomo sulle cose materiali si è dimostrata controproducente. La nostra storia si svolge in una piccola città di montagna che, isolata dal resto del mondo, sembra miracolosamente non essere influenzata dal "destino" che invece imperversa in tutto il pianeta. Un luogo che silenziosamente continua a prosperare grazie al saper vivere di ciò che la natura ci offre ma soprattutto grazie alla presenza di una ragazza speciale le cui origini rimandano a una delle più antiche divinità conosciute». (Antonio Pisu) Antonio Pisu nel 2002 inizia la sua carriera nel mondo dello spettacolo. Da allora ha preso parte a numerosi film, campagne pubblicitarie, spettacoli teatrali e fiction televisive. Nel 2014 è l'ideatore di una serie televisiva prodotta da Studio Universal. Insieme al fratello Paolo Rossi Pisu e Marta Miniucchi, fonda nel 2016 la casa di produzione Genoma Films, che produrrà il film Nobili bugie, da lui scritto e diretto. Est, il suo secondo lungometraggio scritto e diretto, è stato ospite in numerosi festival, vincendo numerosi premi in tutto il mondo tra cui il prestigioso Premio Sergio Amidei per la migliore sceneggiatura internazionale. 2023 Nina dei Lupi 2020 Est 2017 Nobili bugie  

NINA DEI LUPI2023-11-30T10:06:24+01:00

BERTRAND TAVERNIER, IL LEONE DI LIONE

Martedì 6 dicembre, ore 18.00 al CinéMagenta63. A un anno dalla scomparsa, il Festival omaggia il grande regista francese con la proiezione del suo ultimo film, Quai d’Orsay

BERTRAND TAVERNIER, IL LEONE DI LIONE2022-12-02T11:30:19+01:00

Creare un videogame

Lunedì 5 dicembre, ore 15.00, IULM 6, Sala dei 146. Lezione dello storyteller, game designer, musicista, Daniele Fusetto. In collaborazione con QAcademy.

Creare un videogame2022-12-01T19:01:33+01:00