Presenta Giancarlo De Cataldo
Emons Libri
traduzione di Angela Ricci
Evento in collaborazione con il Goethe-Institut Mailand
Febbraio 1949. I settori occidentali di Berlino dipendono ancora dai voli umanitari che portano viveri e medicine, l’elettricità è razionata, si vive al buio e al freddo, e varcare il confine con la zona orientale è sempre più rischioso. Sulle colline di detriti su cui vengono riversate le macerie della città bombardata, è stata trovata una fossa comune con tre cadaveri. Gira voce che stia crescendo nel sottobosco criminale una nuova banda che spaventa persino la vecchia guardia: sono ragazzi ambiziosi e vanitosi, copiano i film sui gangster di Chicago, portano il cappello fedora e vestono completi eleganti con tanto di fazzoletto giallo nel taschino. E uccidono senza pietà. Per affrontare questa nuova criminalità il commissario Oppenheimer riunisce una commissione speciale con i migliori colleghi della città, eppure tutto sembra inutile. L’indagine langue, gli informatori scompaiono uno dopo l’altro, i rari testimoni non vivono abbastanza per parlare. Un giovane di nome Jo sta avanzando nella sua ascesa a boss del crimine a immagine e somiglianza di Al Capone.
Harald Gilbers è nato a Monaco di Baviera nel 1969 e ha studiato letteratura inglese e storia moderna e contemporanea. È stato giornalista per le pagine di cultura e televisione e regista teatrale. I suoi gialli sono diventati bestseller internazionali, tradotti in italiano, francese, polacco, danese e giapponese. Nel 2013 fa la sua prima apparizione Richard Oppenheimer, un ex commissario della polizia di Berlino, licenziato perché ebreo ma scampato alla deportazione grazie al matrimonio con l’ariana Lisa. Lo sfondo è quello di una Germania devastata da carestia e bombardamenti, con Stati Uniti e Unione Sovietica che dividono il paese nel dopoguerra. Con il primo romanzo della serie, Berlino 1944. Caccia all’assassino tra le macerie (2013) ha vinto il Glauser Preis 2014, uno dei più importanti riconoscimenti per i gialli in Germania. Mentre nel 2016, con il secondo episodio, I figli di Odino (2015), si è aggiudicato il Prix Historia in Francia. A questi due capitoli iniziali si sono aggiunti: Atto finale (2017), La lista nera (2018), L’inverno della fame (2020), Il ponte aereo per Berlino (2021). Morte sotto le macerie (2023), ambientato nel 1949, è il settimo romanzo del ciclo, pubblicato in Italia, come gli altri sei, da Emons Libri.