1838. Nel corso di diversi secoli il Lussemburgo ha subito un alternarsi di regimi stranieri e autoritari. Carestie e malattie hanno decimato la popolazione. Nelle parte settentrionale della regione, afflitta dalla povertà, la famiglia Graff, capeggiata da un patriarca, vive tra le mura di un villaggio isolato. È grazie a questo gruppo, che gli abitanti del paese sono sopravvissuti a disgrazie e calamità. Una sopravvivenza garantita da regole severe e oppressive che non ammettono eccezioni. Ma Helene, appena dodicenne, si rifiuta di obbedire e cerca di fuggire con l’aiuto del figlio minore dei Graff, Jon, profondamente legato alla ragazza. 15 anni dopo il Lussemburgo è finalmente una nazione indipendente. La costruzione della ferrovia ha trasformato il paesaggio. Eppure la famiglia Graff, nonostante la fragilità dell’anziano patriarca, è ancora l’indiscussa padrona del villaggio. Quando poi trovano una sconosciuta accanto al cadavere del braccio destro dei Graff, decidono di accoglierla nel villaggio.
sceneggiatura
Frédéric Zeimet
Loïc Tanson
fotografia
Nikos Welter
montaggio
Loïc Tanson
musica
Thorunn Egilsdottir
Mike Koster
scenografia
Christina Schaffer
costumi
Magdalena Labuz
interpreti
Sophie Mousel
Timo Wagner
Jules Werner
Marie Jung
Luc Schiltz
Jeanne Werner
Philippe Thelen
Jean-Paul Maes
Denis Jousselin
Max Gindorff
Tommy Schlesser
Larisa Faber
Konstantin Rommelfangen
Giusi Carenza
Jamie Baillie
Lou Beltramini
produttore
Claude Waringo
co-produttore
Patrick Quinet
produzione
Samsa Film production
co-produzione
Artémis Productions
vendite internazionali
One Eyed Films
Loïc Tanson è un regista lussemburghese. Dopo aver studiato all’European Institute of Cinema and Audiovisual di Nancy, ha frequentato un workshop di regia alla New York Film Academy di Los Angeles. Ha lavorato come giornalista e critico cinematografico dal 2003, sia per la stampa scritta, sia per quella televisiva e radiofonica. Dal 2005 al 2007 è stato responsabile della programmazione del gruppo di sale cinematografiche Utopia. Con Thierry Besseling ha diretto tre cortometraggi: Laaf, Le faux départ e Sur le fil. Con lo stesso regista e con Rui Abreu ha invece realizzato il documentario Eldorado. Läif a Séil è il suo primo lungometraggio.
2023 Läif a séil
2017 Sur le fil (cm, con Thierry Besseling)
2016 Eldorado
(doc, con Thierry Besseling e Rui Abreu)
2013 Le faux départ (cm, con Thierry Besseling)
2011 Laaf (cm, con Thierry Besseling)