di Lee Jung-jae
Corea del Sud, 2022, 131', colore

Dopo che un alto funzionario nordcoreano ha chiesto asilo politico, il capo dell’unità estera della KCIA Park Pyong-ho e il capo dell’unità interna Kim Jung-do devono scoprire una spia nordcoreana, nota come Donglim, che lavora perfettamente mimetizzata nella loro agenzia. Quando la spia fa trapelare informazioni riservate, pericolose per la sicurezza nazionale, le due unità iniziano a lottare l’una contro l’altra, anche perché nel caso non riuscissero a trovare la talpa, l’accusa di tradimento potrebbe ricadere proprio su una delle due squadre. Pyong-ho e Jung-do lentamente scoprono la verità.

sceneggiatura
Lee Jung-jae
Jo Seung-hee
fotografia
Lee Mo-gae
montaggio
Kim Sang-bum

 

musica
Cho Young-wuk
suono
Jung Gun
scenografia
Park Il-hyun
costumi
Cho Sang-kyung
Choi Yoon-sun

interpreti
Lee Jung-jae (Pyong-ho)
Jung Woo-sung (Jung-do)
Jeon Hye-jin
(agente Ju-kyung)
Heo Sung-tae
(agente Cheol-sung)
Go Youn-jung (Yoo-jung)
Kim Jong-soo
(direttore Ahn)
Jung Man-sik (agente Yang)

produttori
Han Jae-duk
Lee Jung-jae
produzioni
Artist Studio
Sanai Pictures

vendite internazionali
Megaboxjoongang Plus M
sales@megabox.co.kr
www.megaboxplusm.co.kr

distribuzione italiana
Plaion
www.plaion.com

Lee Jung-jae è un attore con alle spalle una carriera trentennale. Tra i tanti titoli al suo attivo, ricordiamo The Housemaid di Im Sang-soo, in concorso al Noir in Festival nel 2010. Lo scorso anno è stato tra i protagonisti della tanto discussa e celebrata serie Squid Game. Con quel ruolo si è aggiudicato un Emmy Award per la migliore interpretazione in una serie drammatica, primo asiatico a ottenere un riconoscimento del genere. Inizialmente doveva essere il co-protagonista di Hunt ma, leggendo il soggetto, ha deciso di dirigere quello che per lui rappresenta l’esordio alla regia. Il film è stato selezionato fuori concorso al Festival di Cannes.

2022 Heon-Teu (Hunt)