THE UNTHINKING LOBSTER
a cura di Gianfranco Giagni

Una commedia inedita di Orson Welles, «un capolavoro di arte scenica» per «Le Monde». Mai pubblicata in inglese, data alle stampe in Francia nel 1952 e sparita nel nulla, questa brillante satira è una vera riscoperta del talento letterario del regista statunitense.

«La storia si svolge a Hollywood – ha spiegato Orson Welles –, mentre la città è stretta nella morsa di un ciclo di film religiosi. Un regista neorealista italiano gira un film su una santa alla Bernadette che fa miracoli e cura gli infermi. Ha appena licenziato la diva protagonista rimpiazzandola con una dattilografa che gli sembra più spirituale. Stanno girando una scena in cui ci sono molti storpi e l’italiano ha insistito che siano storpi autentici. La dattilografa li benedice e quelli gettano via le grucce! Sono guariti! Hollywood diventa la nuova Lourdes. Frammenti di pellicola vengono venduti come reliquie… ma gli affari vanno a rotoli. L’industria si salverà solo con l’arrivo di un Arcangelo che convoca i capi degli Studios e fa un patto con loro: il Cielo è disposto a sospendere ogni miracolo, a condizione che Hollywood smetta di fare film religiosi».

Gianfranco Giagni è stato aiuto regista di Mauro Bolognini per il cinema e di Alberto Negrin per la televisione. Ha realizzato numerosi videoclip per cantanti italiani e stranieri, tra cui Vasco Rossi, Fabio Concato, Loredana Bertè, Matia Bazar, Ron, Miguel Bosé e Madness. Ha diretto fiction televisive (Valentina, 1989; Donna, 1995) e documentari sulla comunità cinese di Roma (Un cinese a Roma, 2004), sui Mercati generali (Un mondo a parte, 2002), su Orson Welles (Rosabella: la storia italiana di Orson Welles, presentato in anteprima al Noir in Festival di Viareggio nel 1992), sulla storia della famosa sartoria cinematografica Tirelli (Sartoria Tirelli: vestire il cinema, 2006) e su quella dello scenografo Dante Ferretti (Dante Ferretti. Scenografo italiano, 2010), per il quale ha vinto nel 2011 il Nastro d’argento e il Globo d’oro. Nel 2012 ha scritto e diretto con Fabio Ferzetti, Carlo!, documentario su Carlo Verdone. Quattro anni dopo è stata la volta di Le scandaloseWomen in Crime. Nel 1991 Ha realizzato un mediometraggio ambientato a Marsiglia, Faits divers. Due, invece, sono i lungometraggi: Il nido del ragno (1988) e Nella terra di nessuno (2001).