Il film canadese di Ivan Grbovic si aggiudica il premio per il miglior film. Menzione speciale a De uskyldige – The Innocents di Eskil Vogt. Il Premio Claudio Caligari se lo aggiudica La terra dei figli di Claudio Cupellini.
Alla fine le Giurie hanno espresso il loro verdetto. Quella del Concorso Internazionale composta da Raúl Arévalo, Silvia D’Amico e Jerzy Oskar Stuhr ha attribuito il Black Panther 2021 per il miglior film al canadese Les oiseaux ivres di Ivan Grbovic, con la seguente motivazione:
«Les oiseaux ivres è un viaggio di speranza e libertà. Un noir che arriva a contraddire il genere lasciando un messaggio positivo mentre si nutre di poesia, metafore e tecniche di altri mondi narrativi. Un film sul cammino di un uomo raccontato attraverso la fotografia della cruda realtà e le suggestioni del mistero. Un’opera intrigante e universale».
La Giuria ha deciso di segnalare con una Menzione speciale, De uskyldige – The Innocents di Eskil Vogt, con la seguente motivazione:
«Per la capacità di offrire allo spettatore un punto di vista nuovo: quello intimo, spontaneo e autentico degli innocenti. Un riconoscimento alla capacità di stimolare le sensazionali interpretazioni dei suoi attori-bambini».
Parallelamente, la Giuria del Premio Caligari composta da ottanta tra studenti IULM e appassionati di cinema, affiancati da Maurizio Di Rienzo, Alessandro Gamma e Anna Maria Pasetti, ha assegnato il riconoscimento per il miglior film a La terra dei figli di Claudio Cupellini. Sul podio anche Il confine incerto di Isabella Sandri e State a casa di Roan Johnson.