Carlo Lucarelli
Einaudi
L’Iguana, il più feroce fra i serial killer, è scappato. La notizia è di quelle che fanno davvero paura: ora la sua ossessione potrebbe essere vendicarsi della poliziotta che lo aveva arrestato. Torna Grazia Negro. E con lei Simone, il ragazzo cieco di Almost Blue. «Credo di aver sentito un rumore. È come quando ti accorgi che qualcuno sta parlando da un po’ ma non hai capito cos’ha detto perché non stavi ascoltando. Da qualche parte, perso nella memoria, ho il ricordo di un suono, sempre più lontano e indistinto, come un sogno dopo il risveglio. Ma c’era, l’ho sentito. C’è qualcuno qui con me». Bologna, Ospedale Maggiore. Grazia Negro è ancora stordita dall’anestesia per il cesareo eppure sorride. Finalmente, a dispetto di tutto, è quello che ha scoperto di voler essere: una madre. Basta con le indagini, basta con i morti, basta con la caccia ai mostri. È felice. Ma un attimo dopo capisce che qualcosa non va. Un’infermiera le porta via la culla con le gemelle appena partorite, mentre un agente spinge il suo letto fuori dalla stanza. L’Iguana, il pazzo assassino che anni prima aveva preso di mira gli studenti dell’università, è scomparso dalla struttura psichiatrica in cui era detenuto, lasciando due morti dietro di sé. Era stata Grazia a catturarlo. Per questo trasferiscono lei e le bambine in un luogo segreto. E per questo conducono lì anche Simone, il suo ex compagno, il giovane non vedente che l’aveva aiutata nell’indagine. Però non è sufficiente. Ci sono zone buie, in questa storia, che nascondono sorprese molto pericolose. Nessuna fra le persone coinvolte nel caso è al sicuro.
Carlo Lucarelli (Parma, 1960) ha esordito nel 1990 con Carta bianca, primo di una lunga serie di romanzi polizieschi, tra cui Via delle Oche, Premio Scerbanenco 1996. Diviso tra letteratura, televisione, cinema e radio, oltre alla passione per la musica, deve il suo successo anche ai protagonisti delle sue serie più celebri: l’ispettore Coliandro, il commissario De Luca e l’ispettore Grazia Negro, interpretati rispettivamente nelle versioni cinematografiche e televisive da Giampaolo Morelli, Alessandro Preziosi e Lorenza Indovina. Sceneggiatore di alcuni fumetti (un Dylan Dog, tra gli altri) e per il cinema (Nonhosonno di Dario Argento, Albakiara di Stefano Salviati), dai suoi libri sono tratti i film Almost Blue di Alex Infascelli e Lupo mannaro di Antonio Tibaldi, le serie televisive L’ispettore Coliandro, Il commissario De Luca, e due episodi di Crimini: Rapidamente e Niente di personale. Nel 2012 ha diretto l’opera prima L’isola dell’angelo caduto, presentato al Festival di Roma. Lavora per la radio (Radiobellablù, deegiallo), la televisione (Blu notte, Lucarelli racconta, La tredicesima ora, Muse inquietanti, Inseparabili, attualmente conduce per Sky Arte, In compagnia del lupo), scrive su numerosi giornali («il Manifesto», «L’Europeo», «il Messaggero», «XL»), è stato tra i fondatori del Gruppo 13. Nel 2010, con Giampiero Rigosi, Michele Cogo e Beatrice Renzi, ha fondato a Bologna Bottega Finzioni, luogo dove si impara il mestiere di raccontare. Insegna scrittura creativa alla Scuola Holden a Torino e nel carcere Due Palazzi di Padova. Ha pubblicato alcuni libri per ragazzi (Nikita, Il trillo del diavolo, Febbre gialla) e nel 2015 è uscito il suo primo libro per bambini: Thomas e le gemelle.