di Lucio Fulci
Stati Uniti, Italia, 1991, 90′, colore
Un carro funebre si allontana dal corteo diretto al cimitero e comincia a seguire l’auto di Melvin, un tranquillo signore di New Orleans. L’uomo riesce a bloccare il furgone e scopre che il morto trasportato è lui stesso. La macabra scoperta spalanca una finestra sul suo passato. È l’ultimo lavoro del prolifico regista, una produzione internazionale che mostra bene come la morte abbia interrotto un’attività che sembrava ancora in grado di provocare altre sorprese. Una nota particolare riguarda la scelta del protagonista, John Savage, quasi un omaggio a quel cinema americano degli anni Settanta cui Fulci aveva già fatto riferimento.
Dopo aver conseguito il diploma al Centro Sperimentale di Cinematografia e realizzato documentari per la Settimana Incom, Lucio Fulci (1927-1996) inizia nel 1953 la carriera di sceneggiatore collaborando, tra gli altri, con Steno. Nel 1959 dirige il suo primo lungometraggio, I ladri, con Totò e Giovanna Ralli. Seguono diversi film popolari interpretati da divi della canzone del tempo e da Franco Franchi e Ciccio Ingrassia. Dopo il western Le colt cantarono la morte e fu: tempo di massacro (1967), nel 1969 porta sul grande schermo Una sull’altra, il preludio di una stagione noir molto intensa. Gli anni Settanta segnano il culmine della sua carriera con film come Non si sevizia un paperino (1972). Attraversando tutti i generi, arriva anche il momento dell’horror con Zombi 2 (1979), Quella villa accanto al cimitero (1981) e Un gatto nel cervello (1990). Fulci muore nel 1996, cinque anni dopo aver diretto Le porte del silenzio, quando stava lavorando al remake de La maschera di cera, portato a termine da Sergio Stivaletti.
sceneggiatura
Lucio Fulci
fotografia
Giancarlo Ferrando
montaggio
Kathleen Stratton
musica
Carlo Maria Cordio
suono
Piero Parisi
scenografia
Massimo Lentini
costumi
Laura Gemser
interpreti
John Savage
Melvin Devereux
Sandi Schultz
la donna del mistero
Richard Castleman
l’autista del carro funebre
Jennifer Loeb
Margie
Elizabeth Chugden
Sylvia Devereux
Joe ‘Cool’ Davis
Ministro
Bob Shreves
Giudice
Mary Coulson
Zia Martha
Fred Lewis
Barista
produttore
Vincenzo Gallo
produzione
Filmirage
distribuzione
Minerva Group