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Edizione 2012
 
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  MUTANT CHRONICLES  
 
Fuori Concorso
regia
Stati Uniti 2008, 111’, 35mm, colore
Simon Hunter
sceneggiatura Philip Eisner
fotografia Geoff Boyle
montaggio Sean Barton, Alison Lewis
musica Richard Wells
scenografia Caroline Greville-Morris
costumi Yves Barre
interpreti Thomas Jane (Major Mitch Hunter), Ron Perlman (Samuel), Devon Aoki (Duval), Sean Pertwee (Nathan Rooker), Benno Fürmann (Steiner), John Malkovich (Constantine), Simon Hunter (Transport Pilot), Anna Walton (Severian), Tom Wu (Juba), Steve Touissaint (McGuire), Luis Echegaray (El Jesus), Pras Michel (Michaels), Shauna Macdonald (Adelaide), Roger Ashton-Griffiths (Science Monk)

produttore Edward R. Pressman, Tim Dennison, Peter La Terriere, Stephen Belafonte, Pras Michel
produzione Isle of Man Film, Edward R. Pressman production

in associazione con Grosvenor Park, Remag Guerrilla Films


vendite internazionali Voltage Pictures
6360 Deep Dell Place, Los Angeles, CA 90068, United States
Tel. +1 323 4648351
nicolas@voltagepictures.com

distribuzione Minerva Pictures
Via Emilio Bianchi, 54, 00142, Roma, Italia
Tel. +39 06 84242430 - Fax +39 06 8558105
info@minervapictures.com - www.minervapictures.com

www.mutantchroniclesthemovie.com

Nel ventitreesimo secolo la Terra è devastata da guerre, fame e malattie. Quattro Corporazioni – Capitol, Bauhaus, Mishima e Imperial – si contendono le poche risorse naturali rimaste. Durante uno scontro, le esplosioni distruggono un antico sigillo, che impediva l’accesso a una macchina sepolta nelle viscere del sottosuolo da migliaia di anni. La macchina, si suppone d’origine diabolica, trasforma gli uomini in demoni e ben presto il genere umano rischia di venire sopraffatto dalle orde mutanti. Mentre una minoranza privilegiata migra verso altri pianeti, Fratello Samuel assembla una squadra di specialisti delle quattro Corporazioni per una missione suicida: distruggere la macchina una volta per tutte e porre fine alla terribile minaccia. Il film è ispirato all’omonimo gioco di ruolo creato una decina di anni fa.

«Non volevo l’high tech, tutto doveva essere retrò, ogni cosa alimentata a carbone... un mondo futuro in stile vittoriano con camini e caldaie, incendi e sporcizia». (Simon Hunter)
 
07/12/2009  ore 23:59
Palanoir #1
 
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