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| Doc Noir Concorso |
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| regia |
| Klaartje Quirijns |
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“Se uccidi una persona, andrai in galera. Se uccidi quaranta persone sarai rinchiuso in un manicomio criminale. Ma se uccidi 40mila persone allora potrai sceglierti un comodo esilio con un bel conto in banca. È proprio questo quello che vogliamo cambiare”. Così afferma Reed Brody, avvocato newyorkese che per conto dello Human Rights Watch, con l’apporto di duecento collaboratori, va a caccia di dittatori sanguinari. Tra questi, Hissein Habré che governò il Ciad dal 1982 al 1990. Soprannominato il “Pinochet africano” per l’efferatezza della sua tirannia, secondo diverse organizzazioni internazionali, durante il suo regime avrebbe ordinato la tortura di 200mila persone e l’uccisione di 40mila oppositori politici. Per due anni viaggiando dall’Africa, all’Europa, agli Stati Uniti, la regista olandese Klaartje Quirijns ha seguito Reed Brody impegnato a estradare Hissein Habré per poterlo processare presso un tribunale internazionale.
sceneggiatura
Klaartje Quirijns
fotografia
Melle van Essen
montaggio
Katharina Wartena
musica
Paul van Brugge
suono
Pieterjan Wouda
formato
video, colore
durata 75’
anno 2007
paese Olanda
produttore
Pieter van Huystee
produzione
Pieter van Huystee Film and EyesWideFilms
Noordermarkt 37-39, 1015 NA, Amsterdam, Olanda
Tel. +31 20 421 0606
Fax +31 20 638 6255
info@pvhfilm.nl
sito
www.thedictatorhunter.com
vendite internazionali
Filmstransit International
Jan Röfekamp: janrofekamp@filmstransit.com
Diana Holzberg: dianaholzberg@filmstransit.com
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08/12/2007 ore 16:00
Centro Congressi |
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