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La vendetta |
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| autore |
| Anne Holt |
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| Einaudi |
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Già uscito in Italia nel 1999 con il titolo Sete di giustizia, La vendetta è il secondo romanzo di Anne Holt che vede come protagonista l’ufficiale di polizia Hanne Wilhelmsen. Già premiata con il Riverton Prize (il più celebre premio norvegese per il romanzo criminale), la storia si svolge nella Oslo degli anni Novanta, tra il 9 maggio e il 10 giugno, in una tarda primavera insolitamente calda, nella quale una ventiquattrenne studentessa di medicina viene violentata e seviziata, per una intera notte, nel suo elegante appartamento nel centro della città. Ma in quei giorni, ad Oslo, anche altri fatti inquietanti turbano la polizia. Ogni sabato sera, infatti, qualcuno attira la polizia in locali imbrattati di sangue e con strani numeri scritti sopra i muri. Ma le sorprese non sono ancora finite e ben presto viene ritrovato anche il cadavere di una immigrata straniera, sgozzata … Su tutto questo indaga Hanne Wilhelmsen, che si trova anche a scontrarsi con il padre della ragazza stuprata, deciso a farsi giustizia da solo. Molto stimata dai colleghi anche per la sua empatia con le vittime, Hanne, giovane, bella, inavvicinabile dai colleghi, lesbica (ma non vuole che si sappia - e questo è causa di liti con la compagna), è «una persona disfunzionale - dice la Holt - che ha subito molti traumi, ma con un istinto acuto per il lavoro di polizia ». Un libro, questo, dove è centrale il conflitto tra il pubblico ed il privato, diacronia che permette alla Holt di concentrarsi maggiormente sulle questioni psicologiche che sono sempre centrali nella sua narrativa.
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