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I libri editi in Italia - Petra Delicado, parte prima |
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Ritos de muerte (Riti di morte, 1996) Il primo caso di Petra Delicado e del suo vice Fermín Garzón. Petra è emersa da poco da una crisi esistenziale - il naufragio di due matrimoni, un lavoro di avvocato che non l’appagava -, è entrata in polizia dove, in quanto donna è stata parcheggiata negli archivi, fino a questo caso spinoso e scabroso: un violentatore seriale che lascia un tatuaggio sulle sue vittime. Garzón, invece, viene dalla Spagna più interna e più pigra, Salamanca; e di lui, lento, grasso, leale, carico di esperienza e di pregiudizi, ma ricco di uno spirito sorprendentemente rapido nel superarli, Petra stenta a trovare la chiave interpretativa, la via d’accesso per superare le sue resistenze a dover ubbidire a una donna.
Día de perros (Giorno da cani, 1997) La storia si svolge nell’ambiente che ruota attorno ai cani. Negozi, librerie specializzate, addestratori, canili, cliniche. Il caso scoppia quando al Carmelo, quartiere proletario di Barcellona, un uomo viene ammazzato di botte e qualche giorno dopo arriva la denuncia per un cane abbandonato in un quartiere desolato di immigrati clandestini. Una storia triste di indigenza, di emarginazione. Unica consolazione per Petra, che gode di sani appetiti sessuali, gli occhi verdi di un bel veterinario.
Mensajeros de la oscuridad (Messaggeri dell’oscurità, 1999) È inquieta più del solito Petra. Poco dopo la partecipazione a una trasmissione televisiva, comincia a ricevere, tra lo sconcerto, l’imbarazzo e i frizzi e i lazzi di Garzòn, pacchetti che contengono peni sotto formalina, perfettamente tagliati con strumenti chirurgici. A chi appartengono? Il faro dell’indagine va a illuminare le zone d’ombra delle sette religiose. E qui vediamo anche per la prima volta Petra in trasferta nientemeno che a Mosca, dove, per altro, il peso dell’indagine, e il grande freddo sono attenuati dalla calda, gradevole presenza di un collega russo.
Muertos de papel (Morti di carta, 2000) Viaggio nel mondo della stampa rosa. Il primo morto ammazzato è un giornalista che si è costruito la carriera sugli scandali dei vip. Il cast attorno ai due protagonisti è variegato, uno stilista designer, un barone decaduto, la ballerina di flamenco, la direttrice di un quotidiano femminile e un membro dell’Opus Dei. E l’occhio critico di Petra sul fasullo mondo delle apparenze. |
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