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Le vampire mordono la torta del Noir |
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| 06/12/2010 |
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Una gigantesca torta di compleanno che sarà tagliata da tutti gli spettatori che affolleranno il Palanoir per festeggiare i venti anni del Festival, e una storia di vampire per inaugurare il concorso. Questa la dolce e sanguinosa serata d’apertura della XX edizione del Courmayeur Noir in Festival.
Il film-shock di Dennis Gansel (il regista de L’Onda) Wir Sind die Nacht, appena uscito con grande successo sugli schermi tedeschi e salutato come rivelazione dell’anno all’American Film Market di Los Angeles, è un racconto spettacolare attraverso il tempo e lo spazio in una Berlino high-tech, con tanto di amore fatale tra una giovane ragazza e una vampira di duecentocinquanta anni.
Nel pomeriggio è in programma l'altro film in concorso, il norvegese En ganske snill mann, storia paradossale di un uomo quieto e gentile che cerca una micidiale vendetta privata firmata da Hans Petter Moland.
Tra i protagonisti della giornata, Giorgio Faletti che presenta il nuovo romanzo Appunti di un venditore di donne e partecipa all'inaugurazione della mostra fotografica ideata da Marina Fabbri e realizzata da Francesco Galli, Privacy – Ritratti segreti, dedicata agli scrittori italiani del noir.
Il profilo internazionale e variegato del programma di quest’anno è confermato dall’apertura di un’altra mostra, questa volta grafica, intitolata Sol Levante Noir e realizzata dagli allievi dello IED (Istituto Europeo di Design) di Milano e dai loro coetanei giapponesi del network di scuole di grafica Jikei Gakuen.
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