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Dalle Polpette ai Cuccioli |
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| 12/12/2009 |
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un articolo di Veronica Bandito (MULTIDAMS di Torino)
leggi anche Favole, filosofia e maschere
Giovedì 10 dicembre, i bambini del MiniNoir dopo aver incontrato Pierdomenico Baccalario e Alessandro Gatti, proseguono il loro viaggio con la visione in 3-D di Piovono polpette, di Phil Lord e Chiristopher Miller, tratto dal libro di Judy Barrett.
Alla consegna degli occhiali per la visione tridimensionale i bambini sono elettrizzati, non vedono l'ora che inizi il divertimento. Durante la proiezione i piccoli spettatori (ma anche quelli decisamene più grandi!) sono entusiasti nel vedere questo cartone animato con la novità della profondità data da questa nuova tecnologia che fa sembrare che le cose ti cadano addosso, e in questo caso sono state leccornie di tutti i tipi.
Il protagonista è un giovane inventore che fin da piccolo inizia a progettare svariati marchingegni ma ogni sua invenzione causa danni alla sua città. Diventato grande, Flint inventa una macchina in grado di trasformare l'acqua in cibo. Un giorno, testa la sua invenzione e la macchina finisce in cielo, verso le nuvole. All’improvviso dal cielo iniziano a piovere cheesburger e svariati tipi di cibo. Flint da invisibile diventa una star fin quando la macchina stanziata nelle nuvole assume le sembianze di una polpetta gigante e il mondo è a rischio di una strage di spaghetti e polpette ma ci sarà il nostro eroe con i suoi nuovi compagni a salvare il mondo.
Dopo il magico mondo delle polpette giganti il MiniNoir diventa multimediale con l'anteprima del nuovo film di Sergio e Francesco Manfio: Cuccioli - Il codice di Marco Polo. Si tratta di una produzione per bambini dai cinque ai dieci anni con protagonisti i personaggi dell'omonima serie televisiva Cuccioli, che devono fermare la Maga Cornacchia decisa a prosciugare la laguna di Venezia.
Una storia che coinvolge direttamente i bambini visto che in diversi momenti del film i personaggi interagiscono col pubblico: ad esempio quando Maga Cornacchia interrompe il suo discorso, guarda dietro di sè e rivolta ai bambini chiede: «non direte niente ai cuccioli vero?». Un altro momento di interazione avviene gli ultimi cinque minuti del film quando i Cuccioli, per distruggere il palazzo della magia situato sotto la laguna veneziana, chiedono al pubblico di applaudire con loro. Lo spunto di questa interazione film-pubblico «proviene dalla nostra formazione teatrale - ha spiegato Sergio Manfio - ed è anche un lungo lavoro di sperimentazione che abbiamo compiuto qualche anno fa con più di duemila studenti».
La grafica di Cuccioli nasce da un idea di Giorgio Cavazzano. Le musiche del film, raccontano i fratelli Manfio, «sono state realizzate con la collaborazione dell'orchestra Haydn di Bolzano e Trento e con la collaborazione di Ska-j, un gruppo che suona musica jazz in stile afro-jamaicano e che ha realizzato due canzoni molto divertenti e orecchiabili sin dall'inizio».
Il film è prodotto dal Grupo Edebè, produzione spagnola e dal Gruppo Alcuni fondato da Sergio e Francesco Manfio nel 1973. Il Gruppo Alcuni ha portato avanti in Italia l'idea della produzione multimediale attraverso il teatro, le produzioni televisive, come la serie Cuccioli che è distribuita in cinquantadue paesi, l'editoria e il cinema. Inoltre, i due fratelli hanno ideato il progetto Ciak Junior dove ragazzi italiani e di altri quattordici paesi del mondo sono invitati a scrivere delle sceneggiature che poi saranno realizzate.
Quindi non resta che attenere l'uscita del film prevista per il 22 gennaio 2010, dove sicuramente i bambini di tutt'Italia saranno coinvolti in questa fantastica e colorata avventura. Inoltre dopo l'uscita del film sono previsti tre libri sul film: il primo che narra la storia e gli altri due riguardanti giochi inerenti alla trama. |
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