|
 |
|
| |
I piccoli detective tra Parigi e Tarkaan |
|
|
| |
|
| 10/12/2009 |
|
|
|
un articolo di Elisa Sozzi (DAMS di Torino)
Pierdomenico Baccalario e Alessandro Gatti, autori a quattro mani della nuova serie I gialli di vicolo Voltaire, sono arrivati al MiniNoir e il Giallo dilaga.
“Chi ha già risolto dei misteri?”
I bambini del Noir si raccolgono attorno ai due autori e stringendosi sui sofà del MiniNoir imparano i segreti per diventare investigatori. Perché a Vicolo Voltaire i protagonisti vivono un vero mistero, qualcuno si è introdotto in una famosa galleria d'arte di Parigi disattivandone il complicato sistema di allarme ma poi, una volta dentro, ruba un dipinto senza valore. E per i curiosi del MiniNoir come per i ragazzi protagonisti di Vicolo Voltaire su questa faccenda bisogna vederci più chiaro!
Allora si deve votare: Come condurre le indagini?
Tra i bambini girano i libri de I gialli di Vicolo Voltaire, dove si possono vedere le illustrazioni di tutti quei personaggi che potranno aiutare i giovani lettori nel districare il singolare mistero. Perché se si cerca qualche informazione su Parigi non serve leggere i giornali ma bisogna chiederle alla persona giusta!
Baccalario e Gatti offrono ai bambini delle piste per indagare e invitano i piccoli detective a formulare le loro ipotesi e a mettere alla prova le loro capacità di osservazione cercando di memorizzare gli indizi per risolvere il misterioso misfatto con i personaggi del libro.
Cercando lo stesso coinvolgimento attivo dei bambini, anche il secondo libro scritto da Baccalario, Il Popolo di Tarkaan, si sviluppa attraverso una serie di misteri che invitano i ragazzi a fare deduzioni e porsi continuamente domande.
I piccoli circondano lo scrittore come se fosse un focolare e lui li sprona, dicendogli “Leggete!”, “Viviamo di storie e… leggere ci cambia”.
Baccalario improvvisa sempre attento alla recettività dei bambini e come scrittore, dunque, ricerca la grande avventura, riempiendo le trame di tutti gli avvenimenti e personaggi fantastici possibili e immaginabili. In questo secondo libro, i confini tra il mondo della fantasia e la vita reale si mescolano e i possenti guerrieri di Tarkaan si aggirano per Oulx, mentre una scolaresca delle elementari è catapultata in quel mondo fantastico.
Come accade nel Popolo di Tarkaan, il mondo della fantasia è sempre presente nella vita reale e si concretizza, dice Baccalario, tanto quanto più è condiviso dai lettori.
|
|
 |
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
|
