NOIRMENU 2009  
Edizione 2012
 
• Home  
• News  
• Photogallery  
• Programma  
• Cinema  
• Letteratura  
   
 
  Nel segno di Caine. Il Festival è cominciato!  
 
 07/12/2009 
Con i primi film in concorso, le presentazioni dei libri della 'Pagina Buia' e con tutte le altre sezioni già avviate o ai blocchi di partenza, si è aperta la diciannovesima edizione del Courmayeur Noir in Festival.

Una manifestazione che, come hanno sottolineato i direttori durante l'inaugurazione, sarà un luogo per riflettere, farsi delle domande, trovare se possibile delle risposte, e dove comunque vi sarà spazio per divertirsi. E nel caso fosse proprio difficile trovare quelle risposte, si proverà il prossimo anno, quello del ventennale, come ha ricordato il sindaco di Courmayeur, Fabrizia Derriard, che ha aperto in qualità di padrona di casa il Festival.
Intanto, anziché pensare alle celebrazioni dell'anno venturo, le prime proiezioni al Palanoir sono state anticipate dalla nuova sigla realizzata da Frame by Frame Italia. Un modo per mostrare che ogni anno è buono per le novità, anche il 19 è un numero degno di rispetto!

Il primo film in concorso viene dalla Francia: Demain dès l'aube di Denis Dercourt ambienta un drammatico confronto tra fratelli nel complesso mondo dei giocatori di ruolo che, durante il fine settimana, indossano i costumi napoleonici e rivivono le glorie delle grandi battaglie dell’Imperatore.

Ma tutti i riflettori sono stati idealmente puntati su Michael Caine, il formidabile protagonista dell’inglese Harry Brown diretto da Daniel Barber che lo ha accompagnato al Festival. «Mi spiace di non poter partecipare in prima persona – ha detto invece Michael Caine – perché tengo molto al tema trattato da questo film. È vita vera quella che si vede sullo schermo, senza nessun compiacimento per la violenza fittizia; e per chi ha i miei anni è un dovere ricordarsi quanto importanti sono i ragazzi di oggi che un domani erediteranno il nostro mondo. Noi abbiamo fallito troppe volte. Adesso dobbiamo saper offrire loro una seconda chance».

Approdo avventuroso al Festival invece per la star più attesa, la sceneggiatrice premio Oscar, Diablo Cody che oggi presenterà Jennifer's Body. Un viaggio a rischio il suo, legato ai problemi del suo vero nome sul passaporto, risolto però non appena i poliziotti di frontiera hanno riconosciuto l’amatissima autrice di Juno.

Ma di certo un brivido in più per una manifestazione ricca di suspense (a lieto fine) come deve essere il Courmayeur Noir in Festival: che alla sua seconda giornata mette in programma la prima parte della “maratona” della mini-serie di Fox Crime Il mostro di Firenze, i primi scrittori finalisti del Premio Giorgio Scerbanenco che incontrano il pubblico al Jardin de l’Ange, un autore rivelazione come Sebastian Fitzek (Il bambino, Elliot Editore), la giornata della Sardegna in Noir, coordinata da Marcello Fois e l’avvio del MiniNoir con un’anteprima, che farà felici i bambini, come Maga Martina e il libro magico del draghetto del Premio Oscar, Stefan Ruzowitzky.
Verrà inoltre presentato il film Una vita tranquilla con Toni Servillo, Marco D'Amore, Francesco Di Leva, attualmente in fase di montaggio. Sarnno presenti il regista Claudio Cupellini, il produttore Fabrizio Mosca e – per Rai Cinema – Carlo Brancaleoni.