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La squillo ungherese, un libro di Bernaldo Toraldo |
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| 07/12/2008 |
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Martedì 9 dicembre presso il Jardin de l'Ange Francesco Martinotti presenta il libro di Bernardo Toraldo, La squillo ungherese (Robin edizioni).
Il libro
Pietro Bernardi ha quarant’anni, è affermato, piace alle donne ma non ha trovato ancora l’anima gemella. Per trasgressione e per riempire un momentaneo vuoto di rapporti, risponde all’annuncio che una ragazza ungherese mette sui giornali. Myriana è bionda, bella e con una personalità esuberante che lo affascina. Tra loro potrebbe anche essere amore ma non hanno il tempo di capirlo perché Myriana viene trovata morta nel suo appartamento, in una pozza di sangue, con la gola tagliata. Pietro è convinto che gli inquirenti non troveranno mai il colpevole e non si rassegna ad aspettare senza far nulla. Non tollera l’idea che l’assassino rimanga impunito. Coinvolge Ercolino, pittoresco malavitoso di Primavalle, e con il suo aiuto cerca di penetrare il difficile mondo da cui Myriana proviene. Scoprirà una realtà di cui non sospettava nemmeno l’esistenza, un mondo primitivo e crudele nel quale la vita umana ha un valore molto relativo.
L'autore
Bernardo Toraldo (1958, Roma) si è laureato in Medicina Veterinaria a Bologna e per alcuni anni si è dedicato alla libera professione fino a quando ha avuto l’opportunità di lavorare nel marketing. Attualmente è manager di un’azienda farmaceutica. Da sempre è appassionato del noir, in particolare dell’hard boiled americano. La squillo ungherese (Robin edizioni, 2008) è il suo primo romanzo.
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