Edizioni E/O
Nella notte di San Nicola, nel centro storico di Bari, viene trovata morta una ragazza di poco più di vent’anni. È un omicidio efferato e intorno al corpo martoriato, giocattoli, biberon e vestiti lasciano pensare alla presenza di bambini che però sembrano scomparsi. Sul luogo del delitto arriva l’ispettore Gerri Esposito, l’indagine si snoda nell’arco di pochi giorni freddissimi, in cui Bari e tutta la Puglia vengono investiti da un’insolita nevicata che, alla fine, lascerà il posto alla pioggia. Ancora una volta, una storia di infanzia violata. Quell’infanzia che Gerri deve ricostruire e recuperare da qualche parte nei suoi ricordi perduti.
Giorgia Lepore (Martina Franca, 1970), vive nella sua città natale e insegna Storia dell’Arte al Liceo da Vinci di Fasano. Archeologa, con un passato come coordinatrice di scavi archeologici e storica dell’arte, esordisce come narratrice nel 2009 con il romanzo storico L’abitudine al sangue. Nel 2015 pubblica I figli sono pezzi di cuore. Con Angelo che sei il mio custode introduce nel 2016 il personaggio dell’ispettore della squadra mobile di Bari, Gregorio Gerri Esposito, e si aggiudica il Premio Mariano Romiti nel 2017.