Rizzoli
Il commissario Rosa Lopez è pronta a sacrificare un ostaggio per riportare la situazione in parità. Un atteggiamento nella carriera che l’ha condotta ai vertici dell’Antiterrorismo. Dietro la scorza da superpoliziotta, però, Rosa è tormentata: il suo compagno è in coma, vittima di un attentato. La sbirra non può cedere alla donna. Una minaccia gravissima incombe sulla città: la più perfida delle menti criminali ha ordito un piano di morte. Lo chiamano il Maestro e insegna l’arte della guerra. Per fermarlo, Lopez scivolerà in una spirale di ricatti, tradimenti e vendette.
Piergiorgio Pulixi (Cagliari, 1982), fa parte del collettivo di scrittura Sabot creato da Massimo Carlotto, di cui è allievo. Insieme allo stesso Carlotto e ai Sabot pubblica Perdas de fogu (2008) per poi proseguire con L’albero di microchip (2009), Un amore sporco (2010) e Padre nostro (2014). È autore della saga poliziesca di Biagio Mazzeo premiata con diversi riconoscimenti. Alcuni suoi racconti sono pubblicati sul «il Manifesto», «Left», «Micromega» e «Svolgimento» e in diverse antologie. I suoi romanzi sono in corso di pubblicazione negli Stati Uniti, in Canada e nel Regno Unito.