La XXVIII edizione del Noir in Festival, a Milano e Como dal 3 al 9 dicembre 2018, omaggia gli zombie e La notte dei morti viventi di Romero con uno speciale poster realizzato da uno dei disegnatori italiani più promettenti e talentuosi sulla scena: Gigi Cavenago. Specializzato in incubi a fumetti - dal 2016 realizza le copertine di Dylan Dog per la Sergio Bonelli Editore, con cui collabora dal 2008 - Cavenago ha interpretato il tema dei non morti rivisitandolo in chiave squisitamente Noir, dall’ambientazione vittoriana ai costumi, attinti da un vasto immaginario cinematografico; l’immagine finale è un inquietante set in cui il ciak e il libro maneggiati dai due zombie in primo piano diventano oggetti contundenti pronti a colpire l’immaginazione e la sensibilità degli spettatori.
«La sfida - dichiarano i direttori Giorgio Gosetti e Marina Fabbri - era rappresentare lo zombie nella sua connotazione collettiva, di gruppo, folla disorientata e smarrita alla ricerca di un centro di gravità di cui la contemporaneità sembra averci privato. Cavenago ha reso al meglio questa indicazione, arricchendola con il suo tratto inconfondibile. Il poster di quest’anno diventa così il punto di partenza per una riflessione più generale sullo zombie che, dopo aver attraversato un secolo di trasformazioni, nelle sue moderne declinazioni continua a raccontarci molto della società in cui viviamo, incarnando quella instabile e ribollente fluidità di significati che rappresenta il punto di forza del genere Noir».
L’immagine del 2018 va ad arricchire la preziosa galleria di illustrazioni che nel tempo hanno impreziosito i poster del Noir in Festival e coinvolto nomi come Hugo Pratt, Winston Smith, Mario Schifano, Lorenzo Mattotti, Bill Plympton, Mojmir Jezek, Valentina Vannicola, Giacomo Costa, Alessandro Baronciani e molti altri.
Gigi Cavenago (1982), dopo la maturità scientifica, frequenta per due anni la Scuola del Fumetto di Milano e un corso di grafica pubblicitaria all’istituto di arti grafiche Rizzoli. Dopo numerose esperienze come illustratore e fumettista, nel 2008 entra nella scuderia Bonelli esordendo su Cassidy, la miniserie creata da Pasquale Ruju di cui disegna i numeri 6 e 11. Successivamente, è la volta della prima miniserie Bonelli interamente a colori: Orfani di Roberto Recchioni ed Emiliano Mammucari, per la quale disegna il numero 3, e metà dei numeri 4, 9 e 11. Agli inizi del 2014 ha l’incarico di copertinista per la serie quadrimestrale Maxi Dylan Dog - Old Boy. Lo stesso anno riceve due riconoscimenti come miglior disegnatore: il premio Carlo Borcarato a Treviso Comics e il Gran Guinigi a Lucca Comics&Games. Torna su Orfani per disegnare il n.1 della terza stagione intitolata Orfani: Nuovo Mondo, al termine del quale inizia subito a lavorare a Mater Dolorosa, numero celebrativo per il trentennale di pubblicazione di Dylan Dog. Da dicembre 2016 diventa copertinista ufficiale per la serie regolare dell’Indagatore dell’incubo.
La foto di Gigi Cavenago è di Erica Fava.