La mattinata di sabato 9 dicembre è dedicata a due conversazioni con gli autori che intrecciano realtà, letteratura, cinema ed esperienza personale.
Il primo appuntamento della giornata (Sala bianca, ore 10.00) è con il giornalista e scrittore Antonio Valenzi, autore di Golden Standard (Edizioni Arpeggio Libero), uno spy-thriller di bruciante attualità che prende le mosse dalla zona grigia che si nasconde dietro il mercato dell’oro e si snoda come una micidiale partita a scacchi tra crimini e complotti, affari e finanza, vendette private e segreti inconfessati. Al centro della tela del ragno, da cui il giovane economista Flavio Altedo deve liberarsi per dimostrare la sua innocenza, c’è un’accusa di contrabbando del prezioso metallo che ha molte risonanze con le indagini degli ultimi anni. Del resto, lo stesso autore, Antonio Valenzi, non è nuovo a queste imprese: giornalista d’inchiesta con la passione per la critica cinematografica, è alla sua seconda prova come romanziere.
Dopo la presentazione di Golden Standard sarà Abel Ferrara a raccontare il suo lavoro, le sue passioni, il suo rapporto con il genere e l’Italia (oggi sua patria adottiva) nel giorno in cui il Noir in Festival gli assegna il Premio speciale per il cinema.
Il libro
Flavio Altedo è un economista scapolo, appena tornato in Italia dopo diversi anni negli Stati Uniti. Tutto sembra andare per il verso giusto, quando è accusato di essere implicato nel contrabbando d’oro. Un’inchiesta della Guardia di Finanza ha trovato a suo nome ingenti quantitativi di carichi registrati presso un Compro Oro sul quale stava conducendo delle indagini. Nello stesso momento l’intelligence economica del Ministero del Tesoro registra un comportamento anomalo dei titoli dell’oro sul mercato finanziario tanto da far temere una ricaduta imminente nei rapporti internazionali. Tra personaggi ambigui, doppiogiochisti e altri in cerca di redenzione o vendetta - come la seducente ed enigmatica Elle - Flavio Altedo si ritrova catapultato in uno scenario di Guerra Fredda, sulle tracce del misterioso Goran Tempo, in cui metterà a repentaglio la propria vita. Senza sapere che l’origine di tutto è in un anfratto dimenticato della storia che non ha mai disinnescato la sua carica esplosiva.
L’autore
Dopo diversi mestieri, dal cameriere all’assistente di produzione nei grandi eventi, Antonio Valenzi (Palestrina, Roma, 1971) approda al giornalismo locale. Dopo una lunga gavetta, nel 2013 pubblica il thriller semi-autobiografico, La provincia del diavolo (Arpeggio Libero).
Dal 2003 si occupa di critica cinematografica con una crescente specializzazione in economia del cinema e dei media. In quest’ambito, realizza diverse corrispondenze dai maggiori festival internazionali. Sul tema, attualmente, cura un blog per Huffingtonpost.it. Vincitore di due premi giornalistici trova nel genere thriller, con particolare predilezione per la spy story, il terreno in cui traslare in forma di narrazione la sua passione per gli scacchi.