La vita perfetta di Sandra è andata in pezzi il giorno in cui Alan, suo marito, è stato ritrovato morto seduto nella sua auto con la gola tagliata e i pantaloni calati. Chi era quell’uomo? Un marito e padre amorevole, stimato professionista o un ipocrita dalla doppia vita? La situazione peggiora quando Sandra scopre che Alan stava indagando da tempo su un caso di cronaca nera rimasto irrisolto trent’anni prima: il rapimento e l’uccisione di sei bambini a Richmond, Virginia, per mano di una donna che nessuno è mai riuscito a identificare.
Romano De Marco (1965) alterna l’attività di scrittore alla professione di responsabile safety per uno dei maggiori istituti di credito italiani. Esordisce nel 2009 con Ferro e fuoco, seguito due anni dopo da Milano a mano armata (Foschi, Premio Lomellina in giallo 2012), e da A casa del diavolo (Fanucci, finalista al Premio Nebbia Gialla 2013). Pubblica racconti su «Linus», «Il Corriere della sera» e numerose antologie. Nel 2014 e nel 2015 è finalista al Premio Scerbanenco con due pubblicazioni Feltrinelli: Io la troverò e Città di polvere.