Indonesia, Francia, Malesia, Tailandia, 2017
93’, colore, DCP
sceneggiatura
Mouly Surya
Rama Adi
storia di
Garin Nugroho
fotografia
Yunus Pasolang
montaggio
Kelvin Nugroho
musica
Zeke Khaseli
Yudhi Arfani
suono
Khikmawan Santosa
scenografia
Frans Paat
costumi
Meutia Pudjowarsito
interpreti
Marsha Timothy [Marlina]
Dea Panendra [Novi]
Egi Fedly [Markus]
Yoga Pratama [Franz]
Rita Matu Mona [Yohana]
Yayu Unru [Raya]
Anggun Priambodo [Ian]
Ayez Kassar [Paulus]
Safira Ahmad [Topan]
Indra Birowo [Umbu]
Ozzol Ramdan [Roni]
Haydar Salishz [Niko]
Norman R. Akyuwen [Bing]
produttori
Rama Adi
Fauzan Zidni
Isabelle Glachant
produzioni
Cinesurya
Kaninga Pictures
produttori esecutivi
Willawati
Najwa Abu Bakar
Peter Bithos
co-produttore
Isabelle Glachant
co-produzioni
Shasha & Co Production
Astro Shaw
HOOQ Originals
Purin Pictures
con il contributo di
L’aide Aux Cinémas Du Monde
Centre National Du Cinéma et De L’image Animée
Institut Français
Next Masters Support Program
vendite internazionali
distribuzione italiana
Marlina vive a Sumba, in Indonesia. Sta risparmiando per poter seppellire il marito secondo i riti tradizionali. Un uomo si presenta alla sua porta e, impassibile, la informa che lui e sei compagni sono venuti per prenderle tutti i soldi, il bestiame e infine per stuprarla. Mentre è costretta a preparare la cena ai suoi aggressori, Marlina medita la propria vendetta. Intraprenderà un coraggioso viaggio alla ricerca di giustizia e lungo il suo percorso non smetterà di combattere contro un mondo che sembra essere dominato soltanto dalla violenza.
«Sumba è un’isola insolita tra le migliaia che compongono l’Indonesia. Ha un aspetto molto peculiare. La maggior parte dell’Indonesia è piena di vegetazione, mentre Sumba è un’isola arida, simile al Texas. È una delle zone più povere dell’Indonesia, quel tipo di posto nel quale si stenta a credere che alcune cose siano accadute e continuino ad avvenire. Le persone girano armate con la sciabola, e una banda di ladri può bussare a casa vostra in mezzo alla campagna. Si presenteranno dicendovi che hanno intenzione di derubarvi e che niente potrà impedirglielo. E voi li lascerete fare, altrimenti vi uccideranno. Sumba, però, è anche un luogo naturale molto bello nel quale potete ancora incontrare nella terra e nell’anima secoli di cultura e credenze». [Mouly Surya]
Mouly Surya (Giacarta, 1980) è considerata una delle filmmaker indonesiane più promettenti. Dopo la laurea in Comunicazione e Lettere, studia cinema in Australia. Nel 2008 dirige il suo primo lungometraggio, Fiksi, selezionato ai festival internazionali di Pusan e di Giacarta (Premio come migliore regista). Cinque anni dopo realizza Yang tidak dibicarakan ketika membicarakan cinta, presentato in numerose manifestazioni, tra cui il Sundance, il Festival di Rotterdam (NETPAC Award) e di Karlovy Vary. Marlina, omicida in quattro atti è il suo terzo film.
2017 Marlina si Pembunuh dalam Empat Babak
[Marlina the Murderer in Four Acts]
2013 Yang tidak dibicarakan ketika membicarakan cinta [What They Don’t Talk About When They Talk About Love]
2008 Fiksi