La libertà privata di Rosario Errico
Il video diario del Festival a cura di Cinecittà News

Giornalista Gabriella Giliberti
Autrice Margherita Bordino
Operatore di ripresa Marco Cappellesso
Post-produzione Giulio Riservato

Rosario Errico porta sul grande schermo una storia di libertà privata. Alejandro Torres, giovane architetto, vive una vita tranquilla con la sua famiglia fino al giorno in cui viene ingiustamente arrestato. Traumatizzato dall’errore giudiziario e alla disperata ricerca della verità, metterà in atto la sua "vendetta" verso coloro che gli hanno sconvolto la vita. Dal libro al film, al Noir in Festival viene presentato il nuovo lavoro di Errico con nel cast Jordi Mollà, Martina Stella, Antonella Ponziani, Lina Sastri e Giancarlo Giannini.

Articolo di Michela Greco, Cinecittà News
"Questo film è dedicato alle moltissime persone che sono state vittime di errori giudiziari. Io, per realizzarlo, ne ho incontrate diverse". Lo dice Rosario Errico, che ha presentato fuori concorso Prigioniero della mia libertà, in cui ha messo l'attore spagnolo Jordi Mollà nei panni di un giovane architetto che, un giorno, viene ingiustamente arrestato e rimane in carcere per circa un mese. Un tempo sufficiente perché l'errore giudiziario gli rovini definitivamente la vita. «Chi ha subìto un errore giudiziario ne rimane traumatizzato a vita - ha raccontato il regista - Mi hanno raccontato che basta il suono di una sirena, di un campanello o di un citofono per scatenare un allarme interno, una sensazione di paura e pericolo che scatta come un riflesso condizionato».

Prigioniero della mia libertà, che uscirà in sala a febbraio, è nato dalla visione della trasmissione tv Presunto colpevole: «Ha portato la mia attenzione sul dramma delle detenzioni ingiuste», ha detto Errico. Nel cast, oltre al regista, Antonella Ponziani, Marco Leonardi, Monica Scattini (alla sua ultima interpretazione prima della sua scomparsa prematura), Lina Sastri e Giancarlo Giannini.


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