Crime+Investigation, canale 118 di Sky, partecipa al Noir in Festival 2016. E lo fa presentando in anteprima assoluta il primo episodio della nuova serie Sulle tracce del serial killer. La proiezione è prevista lunedì 12 dicembre alle 11.30 presso l'Auditorium dello IULM di Milano.
Prodotta dal pluripremiato Alex Gibney (Going Clear: Scientology e la prigione della fede; Mea Maxima Culpa, recentemente trasmesso con successo su Crime+Investigation), questa nuova serie punta i riflettori sulla caccia ai più temuti e ricercati serial killer americani. Responsabili di alcuni degli omicidi più feroci, questi assassini sono riusciti a sfuggire al radar degli investigatori andandosi a nascondere da qualche parte, in America.
I filmmaker Josh Zeman e Rachel Miller sono decisi a seguire le loro tracce e ripercorrere la scia di sangue che hanno lasciato, raccontando dall’inizio caso per caso, intervistando i famigliari delle vittime, i vicini di casa, la polizia e i testimoni sopravvissuti per provare a scoprire nuovi dettagli utili alla cattura di questi assassini.
Una caccia all’uomo senza filtri lunga otto episodi in cui Josh e Rachel, come due veri e propri investigatori, si addentrano nel lato più oscuro dell’America. Dal serial killer di Long Island responsabile dell’omicidio di almeno 10 giovani ragazze, passando per lo strangolatore dell’Est fino all’assassino di Daytona Beach, quello di Josh e Rachel si trasforma in un vero e proprio viaggio on the road.
Su Crime+Investigation la serie andrà in onda ogni domenica alle 22.55, a partire dal 22 gennaio.
Ma le novità non finiscono qui. La partecipazione al Noir in Festival diventa anche l'occasione per presentare il rebrand del canale: nuovi contenuti, nuovi linguaggi e nuova grafica. Il canale punterà infatti i riflettori sulle nuove forme che il crime sta assumendo: non solo delitti o rapimenti, ma anche cybercrime, stalking, abusi, dipendenze. A questo proposito ampio spazio avranno le produzioni locali: ai programmi e alle serie di successo del canale come Camorriste, Yara e Profondo Nero di Carlo Lucarelli (in onda ogni martedì alle 22.55), si aggiungeranno nuovi format che indagheranno sul lato oscuro della nostra società e i suoi cambiamenti.
Il canale proporrà quindi un tipo di racconto che ruoterà intorno all'elemento dell'investigazione: accompagnerà lo spettatore alla ricerca della verità nella ricostruzione dei diversi elementi dell'indagine. Lo farà in un modo originale: oltre ai classici elementi del racconto di real crime, come le testimonianze dei protagonisti delle vicende (vittime, assassini, investigatori) e degli esperti (forze dell'ordine, criminologi, psicologi) o le immagini di archivio, i programmi presenteranno ricostruzioni e stili di scrittura cinematografici o degni della miglior produzione seriale televisiva.
Tra i nuovi prodotti vanno citati: Chi ha ucciso la piccola JonBenet?, la storia dell'assassinio, rimasto insoluto, della bambina di sei anni, JonBenet Ramsey, caso che sconvolse gli Stati Uniti; Crowdsolve, che esplora l'ultima frontiera della investigazione: la raccolta, l'analisi e l'uso delle informazioni provenienti dal web e dai social network (post, video, immagini) per risolvere casi giudiziari; El Chapo: il boss dei narcos, la biografia dell'ultimo imperatore del narcotraffico.
Tutte queste novità saranno affiancate da una rinnovata veste grafica, che il canale indosserà a partire dalla metà di gennaio 2017, quando si presenterà con un nuovo logo.