Due donne si incontrano e hanno una relazione, presumibilmente di una notte. Si salutano al mattino con la promessa di rivedersi. Ma il loro secondo appuntamento avrà una natura inaspettata. Per motivi differenti, saranno entrambe coinvolte in un combattimento clandestino, senza esclusione di colpi.
«It’s Fine Anyway è un ibrido tra un videoclip e un cortometraggio narrativo, pensato come primo capitolo di un lungometraggio. Ogni episodio del film sarà autoconclusivo, ma il loro insieme racconterà di un’umanità di perdenti, spesso costretta a nascondere i propri sentimenti e sempre più vicina al fondo. [Pivio]
«Era da tempo che desideravo realizzare qualcosa di più corposo di un semplice video musicale, che come forma iniziava a starmi stretta, e ho subito capito che questo era il progetto adatto. [...] Abbiamo così delineato una narrazione, fatta soprattutto per immagini e sensazioni, che una parte di me definirebbe distopica, ma un’altra definirebbe semplicemente realistica. Un mondo, un’umanità, che scivola velocemente e consapevolmente verso il baratro, verso la fine». [Marcello Saurino]