Traffickers segue le vicende di una famiglia di trafficanti di droga nella Pennsylvania rurale. In seguito all’omicidio di uno di loro, gli altri tenteranno qualsiasi cosa pur di trovare i responsabili del gesto, anche a costo di perdere tutto.
«È un film sulla famiglia, l’amore, l’avidità, la vendetta e su come, alla resa dei conti, queste cose sembrino legate indissolubilmente. Ho trascorso gran parte della mia infanzia a Bucks County in Pennsylvania, un sobborgo qualche chilometro a nord di Philadelphia. Una delle poche cose di Buck County che era impossibile ignorare era la massiccia diffusione della cultura e del consumo di droga. Non si trattava di una metropoli o di un’area particolarmente vessata dalla criminalità. Al contrario, era quella che molti considererebbero la città modello del sogno americano. Essere cresciuto a stretto contatto con questa realtà mi ha spinto a raccontare una storia su un posto come Bucks County. Insieme al direttore della fotografia Eric Schaeffer abbiamo deciso di girare il film come fosse un documentario. Traffickers doveva arrivare al pubblico nel modo più realistico e asciutto possibile. Volevo mostrare questi personaggi così come sono, senza alcuna edulcorazione o abbellimento». [Sean Roberts]
Sean Roberts è uno scrittore, regista e attore di base a Philadelphia. Studia cinema alla Temple University. Dirige due lungometraggi, l’ultimo dei quali, Traffickers, è proiettato in anteprima al Philadelphia Independent Film Festival nel 2015. Il film gli vale i premi per il Miglior Film e il Miglior Attore. Attualmente è impegnato nella scrittura del suo prossimo progetto, dal titolo provvisorio "Cold Hands".